Chiesa di San Biagio – Icciano di Spoleto (PG)


 

Cenni storici

Si trova un piccolo pianoro tra il fondovalle ed Icciano, villa del contado spoletino, sita tra Perchia e Balduini alle porte della Val Serra, compresa nell’elenco delle Terre Arnolfe col nome di Izzano.
Dell’abitato, risalente al XIV secolo e sorto su un colle al limite Sud-Est della valle, rimangono poche case trecentesche, due delle quali conservano alte torri.
La Chiesa di San Biagio è menzionata nel trecentesco Codice Pelosius, probabilmente risale anch’essa al XIV secolo o alla fine del precedente.
Costruita in conci mostra una semplice facciata su cui si aprono due feritoie che danno luce all’interno, il campanile a vela a un solo fornice è disposto centralmente.
La chiesa è stata più volte rimaneggiata e ampiamente trasformata nell’impianto architettonico; l’interno, a navata unica, si presenta semplice e disadorno, con modestissimi affreschi, mal conservati, datati 1706.
 

Nota

La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini.
 

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