Chiesa di Sant’Erasmo – Cesi (TR)

Uno dei tanti luoghi particolari dove la storia si accavalla, il cristiano e il pagano si mescolano unendosi nella linea sottile del rapporto tra uomo e Divinità.

 

Cenni storici

Sorge sospesa tra cielo e terra, su uno sperone di roccia calcarea fortificato da popolazioni di origine umbro-sabina che già cinque secoli prima di Cristo ospitava una piccola cittadina, Clusiolum, di cui rimangono imponenti resti, tra cui il podio di un antico tempio.
La chiesa ha un’impronta romanica, risale probabilmente al XII secolo, e fu eretta da monaci benedettini insieme ad un convento di cui più nulla rimane, forse proprio per cristianizzare un luogo in cui a lungo erano rimasti in vita culti pagani.
Il papa Niccolò V concesse ad Angelo Geraldini di Amelia il diritto sul monastero di Sant’Erasmo di Cesi.
In suo onore furono dipinti da Giovanni Fiorentino gli affreschi della Chiesa di Sant’Erasmo in Cesi.
 

Nota

La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini
 

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