Collegiata di Santa Maria – Cascia

La chiesa è nel centro storico di Cascia a poca distanza dal Santuario dedicato a Santa Rita

 

Cenni storici

La collegiata di Santa Maria si trova a Cascia entro il perimetro murato, accanto alla porta Leonina.
Il nome attuale è Santa Maria della Visitazione è una chiesa di Cascia, in provincia di Perugia che in precedenza era chiamata collegiata di Santa Maria e ancora prima Santa Maria della Plebe.
Il primo documento che cita la chiesa risale all’856.
I resti più antichi nell’attuale edificio risalgono alla pieveromanica del XII secolo, ma la chiesa venne a più riprese restaurata e rimaneggiata, fu ricostruita in stile gotico (anche questo rifacimento è andato perduto) nel 1532.
 

Aspetto esterno

La facciata, terminante con un timpano, presenta due portali (1535 e 1621), una nicchia con affresco del XVI secolo raffigurante San Sebastiano e la Madonna della Quercia oltre ad un leone in pietra facente parte dell’antico protiro (l’altro, tolto dalla facciata nel 1621, quando fu aperta la seconda porta si trova nella piazzetta antistante).
Sulla parete esterna della chiesa, a sinistra dell’ingresso, si apre una stanza dove ogni 8 dicembre, festa della Madonna, viene inaugurato un presepe monumentale.
 

Interno

L’interno, a tre navate coperte da crociera, ha assetto cinquecentesco e presenta altari in legno e stucco policromi del XVI e XVIII secolo con abside al termine della navata centrale e con altari alle pareti delle navate laterali e cappelle al loro termine.
I quattro altari della navata sinistra ospitano una tela con la Natività, una statua di San Vincenzo Ferrer, una tela con lo Spirito Santo e la Pentecoste, una statua dell’Addolorata trafitta da 7 pugnali.
Sempre nella navata sinistra sono affrescate da Nicola Frangipane le Quindici scene dei Misteri del Rosario, datate al 1588.
La cappella in fondo alla navata sinistra ospita un Crocifisso dello scultore A. Merocco.
È presente inoltre un Fonte battesimale cinquecentesco.
In alto sono presenti tele di Mario Rossi da Buda del 1938-2001.
Sopra l’altar maggiore è custodito un grande Crocifisso cinquecentesco o seicentesco. L’abside ospita un coro ligneo, sotto il quale sono collocati 6 riquadri ottocenteschi con la Vita della Vergine.
La cappella sul fondo della navata destra era la cappella dei Lombardi muratori, la corporazione di costruttori attivi sul territorio; ospita una tela con San Carlo Borromeo, dietro alla quale venne scoperta una nicchia con un affresco della Vergine con il Bambino incoronata da due angeli.
L’altare successivo ospita una tela con Santa Maria del Soccorso.
La cappella del Sacramento ospita una tela con i Santi Apollonia, Leonardo, Biagio e Anna con la colomba e sulla sommità San Francesco di Paola.
Il primo altare dall’ingresso nella navata destra ospita una tavola raffigurante la Pace dei Casciani, tavola di stile manierista con cornice lignea e predella di Gaspare e Camillo Angelucci.
Sulla parete della navata destra si conservano due affreschi: una Deposizione, dipinta da Nicola da Siena nel 1461 e una Crocifissione del 1487, di autore ignoto.
Addossata al primo pilastro di destra è un’acquasantiera con una Madonna con Bambino, opera quattrocentesca di Paolo da Visso.
Sulla controfacciata si conservano affreschi trecenteschi e quattrocenteschi: un Santo scrivente allo scriptorium, con colomba sulla spalla e leone ai piedi, un Cristo morto, una Natività del XV secolo.
Nella chiesa è anche il fonte battesimale ove secondo la leggenda, nel 1381, fu battezzata santa Rita.
 

Fonti documentative

Toscano B., Giacchè L., Ragni B., (1977), L’Umbria. Manuali per il territorio. La Valnerina. Il Nursino. Il Casciano, Roma, Edindustria

https://it.wikipedia.org/

http://www.paesaggi.regioneumbria.eu/

 

Nota

La galleria fotografica ed i testi sono stati elaborati da Silvio Sorcini
 

Da vedere nella zona

Santuario di Santa Rita
Chiesa di Sant’Agostino – Cascia
Chiesa di San Francesco – Cascia
Chiesa di San Giorgio – San Giorgio di Cascia
Chiesa di San Montano – Roccaporena di Cascia
 

Mappa

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