Torre e Chiesa di Santa Giuliana – Umbertide (PG)

L’avamposto difensivo del Borgo di Santa Giuliana è di proprietà privata e solitamente la visita è difficoltosa.

 

Cenni Storici

Il sistema difensivo della zona di Santa Giuliana, nell’epoca medioevale, fu affidato a due complessi: quello a metà del Monte Corona come il vero e proprio castello e l’altro più a Sud nelle vicinanze del torrente Nese costituito da una torre e una chiesa nella quale si venera va Santa Giuliana indicata come canonica del castrum e questo, sicuramente, costituiva l’avamposto della difesa.
Probabilmente il nucleo fortificato anteposto al castrum, era destinato ad assolvere funzioni non tanto difensive vere e proprie, quanto piuttosto come postazione che doveva adempiere compiti di pedaggio e segnalazione.
La canonica di Santa Giuliana risulta essere molto antica, infatti è testimoniata per la prima volta nel 1143 in un documento appartenente agli “Annali Camaldolensi” e due anni dopo, nel 1145, è elencata tra le chiese riconosciute dalla bolla papale di Eugenio III in qualità di pertinenze dell’Abbazia di San Salvatore di Monte Acuto.
Nelle decime degli anni 1332-1334, la chiesa di Santa Giuliana, come risulta dalle Rationes Decimarum, provvedeva a versare con regolarità le decime alle autorità amministrative provinciali della Camera Apostolica ed era citata come “Santa Iuliana de Antignalla“(Antignolla, Antichalla).
Negli elenchi di chiese presenti nel contado di Perugia nei secoli XIV e XV, riprese dal “Liber beneficiorum“, la chiesa risultava allibrata con valori diversi.
Dalla stima catastale dell’ente si evince che la chiesa di S. Giuliana, dell’omonimo castello, dipendente dal monastero di S. Salvatore di Monte Acuto, è iscritta per 40 libre.
Il 12 novembre 1404, la chiesa viene iscritta al catasto per 12 libre; seguono stime diverse per il XV secolo.
Ad oggi tale chiesa è indicata sulla carta I.G.M. come “Chiesa del piano di Nese“.
Tutto il complesso è stato acquistato da un privato nel 1982 e dopo i lavori di restauro la ex chiesa è divenuta sala di soggiorno di tutto il complesso.
 

Aspetto esterno

Di questa parte più a valle oggi restano una massiccia torre, la canonica e la chiesa.
La torre si mostra ancora piuttosto integra, ha impianto regolare quadrangolare e tessitura muraria fatta di piccole pietre squadrate con evidenti feritoie e buche pontaie su tutta la superficie.
 

Interno

Sulla parete dell’altare e su quella di sinistra dell’ingresso sono riportati affreschi della scuola umbra del Rinascimento tra cui un affresco quattrocentesco raffigurante una Maestà di buona fattura, opera di notevole interesse, ma in precarie condizioni.
L’immagine del Padre Eterno è crollata, così in parte quella del Santo a destra sull’altare.
L’affresco sulla parete dell’altare (m 3, 40×2,15) si presenta come un polittico murale e raffigura la Madonna col Bambino, Santa Giuliana, Santa Lucia e altri due Santi protettori di Perugia.
 

Fonti documentative

G. Benni – Incastellamento e Signorie rurali – 2006
B. Porrozzi – Umbertide e il suo territorio Storia e immagini
 

Nota di ringraziamento

Le foto d’epoca prima del restauro sono di Francesco Brozzetti che sentitamente ringrazio per la collaborazione.
 

Da vedere nella zona

Borgo Santa Giuliana
 

Mappa

Link coordinate: 43.249791 12.351719

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