Cappella di Sant’Angelo – Pian di Nese (PG)

La chiesa è chiusa e apre solo in occasione della festa.

 

Cenni storici

La piccola cappellina sorge su un colle che fronteggia ad est il castello di Pian di Nese ed è di proprietà della famiglia Fabbri.
Questo fabbricato, secondo il Guerrini, assieme a quello dedicato a S. Lazzaro che sorgeva accanto al castello di Pian di Nese, fosse destinato a ricovero per i pellegrini.
Il fabbricato di San Lazzaro è stato oramai divorato dalle spine e dagli arbusti, un tempo sulla parete era ancora leggibile una lapide che diceva:
CAROLINA RAMBALDI BONUCCI FECE COSTRUIRE PER COMODO PROPRIO E DEI VIANDANTI ANNO 1876“.
E’ sicuramente attribuibile ai proprietari di quegli anni.
Da una prima osservazione della struttura edilizia della cappella di Sant’Angelo si presume che la sua datazione sia intorno al XIII-XIV secolo.
La chiesa è conosciuta anche come “Madonna della Costa” , il nome è riferito ad una statua lignea del XII secolo raffigurante una Madonna con Bambino che vi era conservata proveniente da un antico edificio religioso, oggi in rovina posto lungo la costa del Monte Acuto.
Per motivi di sicurezza la statua è stata esposta presso il Museo Diocesano di Perugia.
Ancora oggi non manca la festa annuale che viene solennemente celebrata la prima domenica dopo l’Ascensione.
Purtroppo la cappella, isolata e non officiata per il resto dell’anno, è stata oggetto di atti vandalici che l’hanno privata di due interessanti tele una Madonna con Bambino e un Cristo flagellato.
 

Aspetto

La pianta è a disegno semplice rettangolare, mentre la copertura con tetto a capanna sovrasta una volta a botte leggermente archiacuta.
La struttura è realizzata con pietra finemente squadrata, specie nel prospetto dove si impone l’arco ogivale dell’ingresso, che permette di ipotizzare una datazione intorno al XIII-XIV secolo.
Sulla parete desta insiste un modesto porticato tutt’oggi usato come riparo e spazio per pic-nic.
Nella parte posteriore, rivolta verso la strada situata più in basso, probabilmente esisteva una nicchia che aveva lo scopo di richiamo e di presenza del ricovero.
 

Fonti documentative

E. Polla – San Giovanni del Pantano e suo intorno – 1997
 

Da vedere nella zona

Chiesa di San Giovanni del Pantano
Tomba Etrusca del Faggeto
Torre Gualterotta
Castello di Antognolla
Castello di Valenzino
 

Mappa

Link coordinate: 43.239707 12.314074

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