Chiesa di San Gregorio – Atri di Cascia (PG)


 

Cenni Storici

La Chiesa di San Gregorio ad Atri, nel Comune di Cascia, è stata ingrandita e rinnovata nella prima metà del XVII secolo, conserva numerosi altari lignei e tele.
Nella tela centrale dell’Altare maggiore è raffigurato Cristo in croce, con ai lati San Gregorio e San Carlo Borromeo.
Il primo altare sul lato sinistro è dedicato alla Madonna del Rosario con i quindici misteri, ai suoi piedi Santa Caterina e San Domenico; nel secondo altare, sempre sul lato sinistro, sono raffigurati in alto la Madonna e la Trinità, al centro San Pietro e San Paolo, in basso un morente con il Maligno e San Michele Arcangelo, tra San Giuseppe e San Francesco.
Sul lato destro della chiesa, il primo altare è dedicato alla Madonna col Bambino e ai Santi Giovanni Evangelista e Carlo Borromeo.
Il secondo altare rappresenta lo sposalizio mistico di Santa Caterina e i Santi Marco e Francesco; il terzo altare, dipinto di Ortensio Bruni da Nereto, raffigura l’Immacolata Concezione con in alto Dio e i simboli di Maria, ed in basso San Giacomo e San Francesco.
A sinistra dell`altare maggiore, in una nicchia, è esposta una terracotta policroma del XV secolo che rappresenta la Madonna Seduta con le mani congiunte e il Bambino sulle ginocchia.
Fu rinvenuta al principio del 1800 in uno scavo fra i ruderi della Chiesa di Sant’Andrea di Carpineto sul vicino Monte della Sassa: per questo motivo viene quindi chiamata La Madonna della Sassa.
Di notevole interesse è una croce astile del XVI secolo in lamina dorata e argentata, decorata con fiorami a sbalzo.
 

Nota

La galleria fotografica ed il testo sono stati realizzati da Silvio Sorcini
 

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