Palombara Cola – Osimo (AN)


 

Cenni Storici

Mi sembra doveroso ricordare, in questa sintetica storia paesana, la “PALOMBARA”, sia per la sua originale struttura architettonica, che per l’antichità del manufatto (edificio).
Infatti gli storici sono ormai concordi nel ritenere la Palombara come derivazione delle “case-forti” costruite in gran numero tra il XII e il XIII secolo in tutta l’Italia centro-settentrionale.
Queste strutture fortificate venivano utilizzate come deposito dei cereali in difesa dalle frequenti scorribande di bande di ladri o soldati di passaggio.
Successivamente saranno trasformate in allevamento di colombi, sia per la pregiata carne che per l’ottimo fertilizzante.
Un notevole incremento di questi edifici campestri si ha tra il cinquecento e il seicento, mentre verso la fine del settecento si assiste a un progressivo abbandono delle palombare.
La Palombara di via Cola è attualmente l’unico esemplare rimasto nel Comune di Osimo.
La proprietà di questo edificio è del seminario diocesano di Osimo per effetto della donazione fatta dalla Contessa Ida Fregonara Gallo.
Inoltre sento il dovere di ricordare Via Casette, che nel settecento era già un importante centro abitativo con la presenza di circa trecento anime, evidenziandone l’umanità che questo luogo ha sempre rappresentato per l’Italia in quanto rifugio degli ultimi “ dei nolanti o casettari ” come venivano etichettati in particolare dalle autorità di polizia tra il settecento ed i primi anni del novecento.
Queste piccole casette di un solo piano, oggi opportunamente restaurate e valorizzate, hanno svolto per secoli il loro compito di ospitare famiglie numerose con un’alta mortalità infantile, circondati dalla miseria più nera e dalla scarsità di lavoro, così da comportare un’alta concentrazione di “ladri, di bande dedite alla rapina e alla violenza” per mera sopravvivenza.
Questa particolare situazione socio-economica di Via Casette è stata analizzata dal sig. Matteo Biscarini autore del libro “Storie scellerate…” o sempre dallo stesso autore il fascicolo “I libri delle anime della Cura di Passatempo”.

Passo del Tempio,11 maggio 2013 – L’archivista Parrocchiale Dott. Giuseppe Lanari.
 

Mappa

Link alle coordinate
 

Fonti documentative

“http://it.wikipedia.org/wiki/Passatempo_(Osimo)” target=”_blank”>it.wikipedia.org
“http://www.ictrilliniosimo.net/index.php/scuola-primaria/passatempo/lavori/139-le-ragioni-del-cuore-la-palombara” target=”_blank”>www.ictrilliniosimo.net

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