Torre Acquatino – Spello

La Torre necessiterebbe di un’opera di restauro, infatti dopo un intervento di messa in sicurezza dopo il terremoto del 1997 nessuno ci ha più messo mano e non è in ottime condizioni.

 

Cenni Storici

La torre per la quale gli Statuti Comunali non contemplano alcuna disposizione, secondo il Donnola fu costruita nello stesso periodo della torre di Quadrano, dalla quale dista “circa un miglio” ed è “simile a quella de muri, con fossi a torno e porta de ferro””.
La famiglia Lamparelli, la cui residenza urbana era in via Giulia, ne fu custode perpetua. La torre, a pianta quadrata con un’apertura sormontata da un arco a tutto sesto, presenta una muratura a filari in pietra rosa e bianca del Subasio, riproponendo la caratteristica bicromia delle architetture civili e religiose del territorio spellano.
In cattivo stato di conservazione, manca completamente della merlatura sommitale.
La tecnica costruttiva fa ipotizzare che inglobi un edificio d’età romana, da collegare alla centuriazione del territorio, ancora rintracciabile nell’attuale suddivisione dei terreni agricoli.
 

Curiosità

Nella campagna spellana esisteva una terza torre posizionata verso ovest e pressoché allineata alle prime due e si chiamava Torre Mastinelle, ma già nel 1600 non esisteva più.
 

Da vedere nella zona

Torre Quadrano – Spello
 
 

Fonte documentativa

Guida Turistica di Spello testi di Sabina Guiducci – Assessorato al Turismo Dimensione Grafica 2009
 

Mappa

Link coordinate: 42.971063 12.635364

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>