Chiesa di San Michele Arcangelo o Madonna Regina della Pace – Mercatello di Marsciano (PG)

La chiesa spicca sull’abitato di Mercatello in maniera scenografica essendo costruita sul pendio del colle e con un’ampia scalinata molto appariscente.

 

Cenni Storici

La chiesa fu iniziata nel 1926 su disegno dell’arch. Ugo Tarchi e a spese di Antonio Sereni, il quale aveva numerosi possedimenti terrieri nella zona, ed avendo disponibilità economiche rilevanti la donò alla comunità insieme alla Canonica e alla Casa di riposo e all’asilo.
I mattoni per la costruzione della chiesa, la copertura del tetto e il pavimento furono realizzati dalle Fornaci Briziarelli di Marsciano e le vetrate furono fabbricate dalla Scuola di San Michele di Roma nel 1933.
I lavori si protrassero fino al 1935 e l’8 dicembre dello stesso anno fu benedetta dall’arcivescovo Mons. Giovan Battista Rosa.
Nel 1938 furono realizzati gli altari laterali e nel 1941 fu completata l’ampia scalinata d’ingresso.
Il 13 dicembre 1942, con atto notarile, la chiesa con l’adiacente terreno fu donata dalla famiglia Sereni alla parrocchia di Mercatello.
La parrocchia è intitolata a S. Michele Arcangelo, il patrono è S. Massimino, martire e vescovo di Aix en Provence.
La chiesa è dedicata alla Madonna della Pace ed è stata consacrata nel 1960 da Mons. Raffaele Baratta.
 

Aspetto esterno

Alcuni elementi della chiesa, fra cui le finestre con archetti trilobati richiamano le origini benedettine di questo territorio dipendente dal Monastero benedettino di San Pietro di Perugia.
Il portale ha un aspetto neogotico, coperto da un protiro su scala di dieci gradini sorretto da pilastri e arconi in finto travertino sagomato; al disopra si eleva il campanile a vela aggettante rispetto alla facciata.
 

Interno

La pianta dell’edificio è rettangolare con abside definito da 5 lati e la navata divisa in tre campate da pilastri che sostengono archi trasversali a sesto acuto.
Entrando in controfacciata troviamo un particolare cassettone in legno che copre l’ingresso e a destra e a sinistra dello stesso due acquasantiere in pietra.
Salendo dalla parete sinistra troviamo un confessionale in legno e l’altare dedicato al SS. Crocifisso sormontato dal trittico del Fumi raffigurante il Crocifisso al centro e ai lati i santi Francesco d’Assisi e Chiara d’Assisi.
Prima del presbiterio, rialzato di un gradino troviamo una statua recente della Vergine orante.
Sempre a sinistra si apre la porta in pietra ad arco acuto della sacrestia, sovrastata da una tela raffigurante le Nozze mistiche di S. Caterina d’Alessandria proveniente dalla diruta parrocchiale di S. Michele Arcangelo di Monte Vibiano Nuovo.
L’altare maggiore è dedicato alla Madonna, ed è sormontato da un trittico, opera della pittrice Gina Baldracchini (1893 -1981) raffigurante la Madonna della Pace (il bambino seduto sulle ginocchia della madre ha un ramoscello d’ulivo in mano) con ai lati gli arcangeli S. Gabriele e S. Michele.
A fianco dell’altare un Crocefisso e nella parete destra dell’abside sopra la porta laterale si trova il capolavoro della chiesa, un affresco staccato della Madonna delle Grazie o della Misericordia (secolo XVI), proveniente dalla chiesetta omonima che si trovava proprio davanti all’attuale parrocchiale; l’affresco è stato attribuito a Michelangelo di Maestro Matteo.
In esso è rappresentata la Vergine che incoronata da due angeli apre le braccia e con il suo mantello protegge il popolo inginocchiato ai suoi piedi, la donna alla sinistra(della Vergine) e gli uomini a destra; sopra lo stuolo degli uomini un cartiglio recita:
SUB UMBRA ALARUM PROTEGE NOS (sotto l’ombra delle tue ali proteggici).
Il volto della Vergine è molto delicato come lo sono gli angeli che l’incoronano tenendo per mano un giglio simbolo della verginità della Madonna.
Scendendo sulla parete destra troviamo l’altare dedicato a S. Giuseppe sormontato dal trittico raffigurante S. Giuseppe col Bambino al centro, tra i santi Antonio abate e Massimino che offre il modellino della chiesa, opera del prof. Lanciotto Fumi.
 

Le Madonne della Misericordia nel Marscianese

Le Madonne della Misericordia rappresentano una tipologia particolare della devozione alla Madonna, caratterizzata
dalla funzione protettrice in tempi calamitosi, di cui il territorio marscianese può vantare alcune immagini di pregio.
Nei diversi borghi circostanti Marsciano ricorre il tema iconografico della Madonna della Misericordia, opere murali o su tela in cui la Vergine appare tra gli angeli con il mantello aperto a raccogliere sotto la sua protezione la moltitudine implorante dei fedeli.
Realizzate tutte in un arco di tempo limitato che va dall’ultimo quarto del XV sec. alla prima metà del XVI, furono commissionate per placare l’ira di Dio, attraverso l’intercessione della Vergine, a seguito delle gravi epidemie di peste che colpirono Perugia e il suo contado a partire dal 1475.
Elencando i dipinti presenti nel territorio ricordiamo:
L’affresco di S. Maria delle Grazie in Marsciano situata nel quartiere di Tripoli, datato 1479 il cui autore è tuttora ignoto.
La tela nella parrocchiale di Mercatello, proveniente dalla cappella della Madonna delle Piagge non più esistente, fino a qualche decennio fa antistante l’attuale parrocchiale; l’opera di scuola legata all’ambiente perugino è di Michelangelo di Maestro Matteo e risale al 1525.
L’affresco di Tiberio d’Assisi nella parrocchiale di Cerqueto, proveniente dalla chiesa del Crocifisso e di cui resta soltanto il volto.
La tela di Pieve Caina datata 1528 e attribuita a Michelangelo di Maestro Matteo.
Lo stesso tema è riproposto nell’affresco (molto deteriorato) nella nicchia interna della porta del castello di Castiglion della Valle.
La tela nella chiesa di S. Maria delle Grazie di Olmeto datata 1525 di autore ignoto.
E per ultimo questo affresco staccato nella parrocchiale di Mercatello, proveniente dalla cappella della Madonna delle Piagge non più esistente, fino a qualche decennio fa antistante l’attuale parrocchiale; l’opera di scuola legata all’ambiente perugino è di Michelangelo di Maestro Matteo e risale al 1525.
 

Percorso delle Madonne della Misericordia nel Marscianese

Chiesa di Pieve Caina
Chiesa di Olmeto
Chiesa della Madonna di Tripoli
Chiesa di Cerqueto
Porta di Castiglion della Valle
 

Fonti documentative

Ascenso Riccieri – Memorie storiche del Comune di Marsciano fino a tutto il secolo XVI – 1814
F. Cavallucci – Marsciano territorio e nuclei urbani: un’indagine – 1984
F. Cavallucci – Marsciano Segni e voci dell’uomo – 2005

http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/schedaca.jsp?sercd=3422

 

Mappa

Link coordinate: 42.968823 12.265406

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