Chiesa di San Bartolomeo dei Foschi ( o Fossi ) – Preggio di Umbertide (PG)

La struttura è completamente abbandonata e in parte crollata.

 

Cenni Storici

Non si hanno molte notizie precise sulla data di erezione della chiesa di San Bartolomeo dei Fossi, che sorge lungo la strada che da Umbertide porta a Preggio, ma la costruzione dell’edificio è anteriore al 1350.
La chiesa parrocchiale di questo luogo fin dalla metà del XIV secolo era dedicata all’apostolo San Bartolomeo, ed era membro del Priorato della Santissima Trinità di Preggio, come si rileva da un antico Catasto cinquecentesco conservato nell’Archivio del Monastero di San Pietro, e anche nel Liber Beneficiorum la troviamo nominata come chiesa di “S. Bartolomeo de Foschis“, dipendente dalla canonica della SS. Trinità.
Nel 1408 un ceno D. Giovanni.. (di) Andrea Canonico. Procuratore della Canonica di Preggio era Rettore di questa Chiesa di S. Bartolomeo dei Foschi e nel 1553 era Rettore Bevignate Parigioli Canonico Perugino … Nel 1551 allo stesso Bevignate Parigioli fu dal nostro Vescovo conferita la Cura di S. Silvestro dell”Arcelle, che poi non ebbe, perché il Cardinal Legato elesse D. Cosimo Orsini dal Monte S. Savino, D. Alfonso Allesandri fu Parroco di S. Bartolomeo de Foschi, fin dal 1609 in cui morì“.
Nell’archivio storico del Comune di Umbertide sono conservati 4 libri della parrocchia di San Bartolomeo dei Fossi dipendente dalla Diocesi di Perugia – Città della Pieve.
Il libro più antico risale al 1700 – 1828 e oltre a questo si conserva il libro dei matrimoni e dei morti.
Nel 1821 la parrocchia di San Bartolomeo fu provvisoriamente unita alle parrocchie di San Simone in Monestevole, di San Michele Arcangelo in Racchiusole e di Santa Maria in Monte Acuto, fu solo nel 1855 che la chiesa di San Bartolomeo dei Fossi fu definitivamente riunita alla parrocchia di San Simone in Monestevole.
Nel 1944, durante il conflitto mondiale, l’edificio fu gravemente danneggiato e restaurato a spese del parroco don Marcucci.
Nei limiti di questa Parrocchia era un’altra chiesa, ora diruta col titolo di San Silvestro, che si trova descritta nel Catalogo delle Chiese Territoriali di Perugia e si conferma nel sopracitato Protocollo dell’Archivio di San Pietro.
Da un servizio fotografico dello studio Corradi del 24 agosto 1956 sull’insediamento del nuovo parroco, risulta che in quel periodo la chiesa era ancora in attività.
Oggi l’insediamento è in stato di abbandono e da notizie di stampa risulta che la Diocesi di Perugia – Città della Pieve ha messo in vendita l’intero complesso.
 

Aspetto esterno

E’ una chiesa campestre con una grande canonica-fattoria addossata e posta sul crinale con ampia vista all’intorno.
La facciata è intonacata con un portale in arenaria modanata sormontato da una finestra a lunetta; gli spioventi del tetto sono in tavelloni con sottostante cornice di mattoni disposti a “dente di lupo“, a sinistra della porta una lapide in marmo in memoria dei Caduti della guerra.
Di fronte all’ingresso principale c’è un ampio sagrato.
La chiesa sul retro ha forme che imitano il romanico e sull’angolo c’è un bel campanile a torre merlato.
 

Interno

Ha pianta a croce latina e internamente è intonacata; le pareti sono scandite da pilastrature che formano una navata suddivisa in tre campate con transetto e presbiterio.
È coperta con volte a vela di mattoni sistemati in foglio delimitate da archi longitudinali e trasversali, mente l’illuminazione del presbiterio e il transetto è garantita da rosoncini.
Nella seconda campata della navata sono presenti due altari uno per parete anch’essi molto malridotti.
 

Fonti documentative

Gabriella Vignoli – Preggio Piccola grande storia di un paese dell’Appennino Umbro – 1999

http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/schedaca.jsp?sercd=32569

http://www.umbertideturismo.it/

 

Percorso storico

Castello di Polgeto
Castello di Romeggio
Tomba Etrusca di Sagraia
Castello di Preggio
Chiesa della SS. Trinità
Chiesa della Madonna delle Grazie
Letto di San Francesco
 

Mappa

Link alle coordinate

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